Editoriale
La stagione di risultati ne sta dando, senza picchi clamorosi ma nemmeno veri passaggi a vuoto. Si naviga a vista, con prudenza. Senza però grandi timori di rimanere delusi. Larghe ormai le spalle dello specialista.
Anche se è giugno inoltrato. Una volta sarebbe stato già quasi tempo di bilanci, adesso è solo una delle tante tappe di stagioni che non sai quando iniziano e soprattutto non puoi prevederne la fine.
Bella rassicurazione per l’estate, l’autunno e magari anche il principio dell’inverno. Ormai l’erba si taglia sempre.