Sesta edizione per Borgo Plantarum, la mostra mercato dedicata al giardinaggio di qualità curata dal garden designer Carlo Contesso.
Tra le colline di Reggio Emilia si incontrano, sabato 17 e domenica 18 settembre 2022, i migliori vivaisti da tutt’Italia, con una selezione varia e ricca di spunti.
Questa sesta edizione autunnale sarà in particolare dedicata ad approfondire il tema del climate change, per imparare e confrontarsi con gli esperti a pensare e curare il proprio giardino in un clima che sta cambiando: temperature in rialzo, siccità ed eventi meteo estremi sono infatti tra le preoccupazioni più sentite da giardinieri e appassionati di verde.
A Borgo Plantarum saranno numerosi i momenti di confronto, con conferenze, laboratori e attività, oltre a un’offerta di fiori e piante selezionate per resistere alle nuove sfide climatiche.
In particolare, tra i temi affrontati, ci saranno riflessioni sulle piante alloctone e tropicali, sull’utilizzo consapevole dell’acqua, su sistemi innovativi di coltivazione e su quali terricci utilizzare per fare la differenza.
L’agronomo Marco Scanu membro della Mediterranean Garden Society ed esperto internazionale di giardini mediterranei e il curatore di Borgo Plantarum Carlo Contesso proporranno inoltre un ciclo di interventi di condivisione di esperienze di progettazione, cura e mantenimento capaci di favorire soluzioni tecniche ed ambientali per un giardino che si evolve al passo con un clima che cambia.
Espositori e proposte 2022
Novità dell’edizione 2022 è la presenza del Vivaio il Melo Selvatico, con proposte di arbusti e orticole coltivate su supporti completamente biodegradabili e soluzioni innovative per i giardinieri dall’animo più attento all’ambiente, come i sistemi airpot, per favorire l’ossigenazione radicale.
Gradito ritorno per la straordinaria collezione di fuchsia de Il Giardino delle Essenze Perdute di Marta Stegani: una collezione unica in Italia per varietà di colori e dimensioni, con una particolare attenzione alla rusticità, con numerose proposte che offrono una buona resistenza al freddo e alla siccità.
Immancabile I Giardini dell’Indaco, con soluzioni studiate per sopravvivere in situazioni di ridotta capacità idrica sviluppate grazie alla ricerca e all’innovazione che caratterizzano il lavoro di questo amatissimo vivaio: Allium ‘Serendipity’, Rhuellia humilis e Scabiosa ochroleuca oltre agli immancabili Aster e graminacee.
Chi combatte contro la siccità troverà soluzioni ad hoc nella selezione del Vivaio Centroflora, che per questa edizione proporrà Teucrium, Salvie, Sedum e le immancabili nuvole di Aster.
I Vivai Fratelli Gramaglia, collezionisti e cultori da tre generazioni di varietà antiche di orticole, piante alimurgiche e tintorie, proporranno una collezione esclusiva di piante di tabacco, molte delle quali dal grande valore ornamentale, peperoncini e diverse Brassicacee ornamentali.
Altra novità di questa edizione è il vivaio Arborea Farm, specializzato in piante acquatiche, palustri e da terreno umido, tra cui colorate ninfee, delicati fior di loro e Araceae da appartamento.
Grandi protagoniste anche le ortensie dei Vivai Veimaro che sul finire dell’estate si tingono di rosa, rosso e viola, affiancate da una selezione di cultivar particolarmente indicate per la coltivazione in vaso grazie a un portamento particolarmente compatto.
Grazie alla collaborazione con AERADO (Associazione Emiliano Romagnola Amici Delle Orchidee) un focus speciale sarà dedicato alle orchidee, protagoniste di laboratori e seminari curati dall’associazione in collaborazione anche con un’offerta di specie botaniche e piccoli gioielli del Vivaio Orchis Mundi, come l’orchidea del Samurai (Neofinetia falcata o vanda falcata), un vero gioiello per i cultori più attenti alle rarità.
Preparandoci all’autunno non possono mancare i colori sgargianti di Dahlie, Zinnie e Cosmos, molte delle quali introvabili, dell’azienda agricola I fiori della Barisella mentre per i veri cacciatori di primizie il Vivaio Plantula proporrà maestose Bohemeria platinifolia oltre ad una collezione sorprendente di Saxifraga da tutto il mondo.
L’autunno è anche il momento ideale per piantare bulbose e rizomatose a fioritura primaverile: ne proporrà per tutti i gusti il vivaio L’insolito Giardino con una ampia gamma di tulipani botanici, allium e camassia.
Laboratori, workshop e incontri
Oltre a piante e fiori Borgo Plantarum propone anche mostre, workshop, passeggiate nella natura e presentazioni di libri. Tra i laboratori in programma: composizione e flower farming, intrecci in fil di ferro, realizzare colorati coi fiori, vasi in terra cruda, approfondimenti di garden design con la tecnica del Thrillers, Fillers and Spillers Il programma riguarda anche i più piccoli, con uno spazio dedicato a bambini e ragazzi da 4 a 12 anni con laboratori di cianotipia e momenti di animazione creativa in collaborazione con Piccoli Gesti.