L’impegno per la sostenibilità si fa ogni anno più concreto per Sabart, con politiche di riduzione e sostituzione della plastica in azienda, negli imballaggi e nei packaging, e la scelta strategica di investire sui prodotti a minore impatto ambientale.
La foresta di Sabart continua a crescere: l’obiettivo per questo Natale è di raggiungere la quota di 600 alberi piantati in Africa, Asia e America Latina che assorbiranno 134,65 tonnellate di CO₂ e contribuiranno a sostenere le comunità locali.
Da tre anni Sabart coinvolge i propri clienti nel progetto “Emissione Ossigeno”, per diffondere l’impegno ambientale e l’attenzione alle persone anche al di fuori dei confini aziendali: attraverso la piattaforma Treedom, dall’1 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 a fronte di un ordine minimo l’azienda regalerà ai propri rivenditori dei coupon da convertire in alberi. Coupon che i clienti potranno utilizzare direttamente o donare a loro volta ai propri clienti, familiari o amici.
“Siamo orgogliosi di portare avanti da 3 anni questa partnership con Treedom, un ulteriore esempio dell’importante impegno di Sabart nei confronti della sostenibilità, divenuta ormai parte integrante del nostro DNA – spiega Ruggero Cavatorta, Amministratore Delegato di Sabart – Il progetto “Emissione Ossigeno” ci permette di supportare le comunità locali e di proteggere l’ambiente, sensibilizzando e coinvolgendo i nostri clienti nell’importante obiettivo di contrastare il cambiamento climatico. Il nostro impegno a piantare alberi è un modo concreto di agire con la convinzione che un futuro più verde sia un futuro migliore per tutti.”
Non solo a Natale: l’impegno di Sabart per la sostenibilità vive 365 giorni l’anno. Infatti l’azienda ha già adottato delle politiche e delle buone pratiche Plastic-free, come la sostituzione di bottigliette e altri materiali di consumo in plastica con alternative riciclabili e biodegradabili.
La sostituzione della plastica con la carta negli imballaggi, resa possibile dall’acquisto di due macchine dedicate, consente il risparmio di oltre 1.000 kg di plastica monouso all’anno.
Anche il packaging della linea Forestal, fiore all’occhiello dell’azienda in ambito giardinaggio e forestale, è stato completamente riprogettato per essere realizzato in cartone anziché in plastica.
La cultura aziendale green si rispecchia perfettamente nell’offerta dei prodotti: da anni l’azienda ha introdotto in catalogo i fili per decespugliatori e gli oli per le catene delle motoseghe vegetali e biodegradabili. Anche la miscela alchilata, oltre a presentare vantaggi in merito all’usura della macchina, ha un minore impatto sull’ambiente e sulla salute dell’operatore.
La nuova linea di macchine a batteria Extreme Line di Forestal, che comprende potatori, potatori telescopici, forbici e idropulitrici, unisce la qualità che contraddistingue i prodotti Sabart con l’attenzione che l’azienda riserva alle persone e al pianeta, orientando i consumatori verso un modello di comportamento più virtuoso con l’obiettivo di salvaguardare concretamente l’ambiente.
