Si è aperto con una conferenza stampa ad Addis Abeba, Etiopia, il road show di EIMA International 2022 in Africa centro-orientale.
Dopo la partenza nella città etiope, il tour comprende anche le capitali di Uganda e Kenya – Kampala e Nairobi – dove ha fatto tappa rispettivamente il 13 e il 15 luglio.
Promosso dall’Agenzia ICE e da FederUnacoma, l’associazione italiana dei costruttori di macchine agricole, il tour ha visto la partecipazione delle rappresentanze diplomatiche italiane nei tre Paesi africani, con l’obiettivo di presentare la prossima edizione della rassegna bolognese, la prima al mondo per livello di internazionalità, ad un pubblico di operatori economici altamente selezionato, un target in linea con le tecnologie che le case costruttrici esporranno ad EIMA dal 9 al 13 novembre prossimo.
Ma il road show nel continente africano è anche l’occasione per preparare le attività delle delegazioni ufficiali che nel corso di EIMA International saranno a Bologna per gli incontri d’affari con le industrie espositrici italiane.
“Già nel corso del 2021 – spiegano gli organizzatori – Etiopia, Kenya e Uganda hanno registrato, secondo gli analisti della società StudiaBo un sensibile incremento del valore delle importazioni di macchinari agricoli, con percentuali anche superiori al 30%”.
La crescita dell’import, stando alle previsioni degli analisti, dovrebbe proseguire fino al 2025 con tassi compresi tra il 6% e il 12%.
Nei prossimi anni i tre Paesi dell’Africa centro-orientale esprimeranno dunque una significativa domanda di macchine agricole ed EIMA International, con i suoi circa 50 mila modelli esposti, offre tutte le più avanzate soluzioni tecnologiche per ogni tipo di agricoltura.