Riceviamo da Roberto Polato (nella foto), della Direzione Commerciale e Marketind di Blue Bird, una puntuale analisi dell’andamento del 2021 dell’azienda: un anno di grande successo.
“Alla fine di un anno importante ed impegnativo – scrive Roberto Polato -, questo vuole essere un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere risultati importanti per Blue Bird: lo staff aziendale, i collaboratori, i clienti ed i fornitori”.
“La crescita delle vendite – continua Polato – negli ultimi 2 anni è stata a dir poco impetuosa: + 38% nel 2020, ed un ulteriore balzo del +62% nel 2021, che ha portato il fatturato dell’azienda ad un volume più che doppio rispetto a quella che era stata la dimensione storica nei decenni precedenti. È importante sottolineare che questa crescita quantitativa è stata raggiunta migliorando anche la qualità del fatturato, con un risultato economico più soddisfacente rispetto alle medie del passato”.
“Un risultato che inorgoglisce, figlio di dinamiche favorevoli di mercato, ma solo in parte. La rivoluzione esterna vissuta nel mercato a causa di eventi senza precedenti (la pandemia, la scarsità cronica di prodotto) è stata accompagnata da una rivoluzione interna avvenuta in Blue Bird proprio in corrispondenza agli eventi che hanno sconvolto la vita di tutti”.
“Il passaggio generazionale, il nuovo management, l’inserimento di figure giovani e dinamiche nello staff e fra i collaboratori esterni; tutto ha spinto verso un profondo rinnovamento che ha coinvolto tutte le funzioni aziendali”.
“L’azienda non ha rinunciato al patrimonio rappresentato dalla sua storia, da 45 anni di presenza nel mercato del giardinaggio, da una posizione consolidata e riconosciuta da clienti e concorrenti. Siamo tuttavia partiti da queste solide basi per un nuovo slancio, valorizzando i nostri punti di forza, senza farci imprigionare da essi in una posizione passiva rispetto al mercato”.
“Il catalogo è stato ripensato ed arricchito, con particolare attenzione sul marchio Blue Bird. Un marchio che significa produzione, italianità, esperienza. Non abbiamo rinunciato alla nostra natura, quella di uno storico produttore italiano, ma abbiamo voluto adattarla ai tempi, aggiornando la nostra produzione in termini qualitativamente superiori e affiancando alle gamme storiche (il motore a scoppio) nuove linee di prodotto (il mondo della batteria). Il risultato è un catalogo in cui l’identità Blue Bird non viene dispersa, ma acquista nuova linfa e si pone al passo con i tempi”.
“Il risultato di questo lavoro è stato un grande passo in avanti nel mercato, un passo che è stato possibile grazie alla collaborazione di tutti; allo staff aziendale che ha messo tutto l’impegno possibile nel trasformare delle idee in concrete realtà; ai collaboratori che sono stati capaci di comunicare nel mercato la nuova visione dell’azienda; ai fornitori che in un periodo molto complicato hanno fatto di tutto per limitare i disagi; ai clienti, vecchi e nuovi, che si sono lasciati coinvolgere nel progetto e hanno visto in noi qualcosa di nuovo; che sono stati attori del cambiamento, e non meri esecutori di strategie già definite; che hanno portato con energia ed entusiasmo la nostra visione nella loro realtà locale. Ad ognuno di questi attori va il nostro GRAZIE”.
“Ciò che potrebbe sembrare un ottimo punto di arrivo, è in realtà un nuovo punto di partenza. Siamo convinti che le potenzialità di Blue Bird non si esauriscano nei risultati già raggiunti, ma siano decisamente maggiori. Il nostro obiettivo per i prossimi anni è di crescere nel mercato non solo in termini quantitativi, ma di definire ancora di più la nostra nuova identità”.
“Questo processo si realizzerà nell’aggiornamento delle gamme esistenti e nello sviluppo di nuovi prodotti, sia nel tradizionale campo del motorizzato a scoppio, sia nei programmi a batteria pensati per gli utilizzatori più esigenti e prettamente professionali. Ciò che progettiamo non è “un’esplosione” dei volumi di vendita, ma una crescita solida e costante negli anni, che porterà i nostri prodotti ad essere riferimento nel mercato. Tutto ciò non può prescindere dalla crescita nei livelli di servizio (commerciale, tecnico, post-vendita) che sono il nostro secondo biglietto da visita nel mercato, subito dopo il prodotto”.
“La realizzazione di questo progetto porterà Blue Bird a rinnovarsi profondamente, senza snaturare la propria identità, ma con una nuova visione di azienda e di mercato. Per questo abbiamo deciso di sottolineare questa evoluzione con un nuovo branding ed un logo rinnovato, che saranno presentati nel corso del 2022”.
“La consapevolezza di questa nuova forza ci darà le armi per affrontare i mercati internazionali, mercati in cui Blue Bird è presente da anni, ma che presentano grandi potenzialità per un’azienda dall’immagine forte e definita, come immaginiamo Blue Bird nel futuro. Il contributo dell’export sarà essenziale per raggiungere quella dimensione di fatturato che compete ad un produttore di riferimento nel mercato delle macchine da giardino”.
“Alla fine – conclude Roberto Polato – lasciamo la considerazione più importante. È importante sottolineare che l’obiettivo di questo processo non è la trasformazione dell’azienda in una multinazionale senza volto. Ciò a cui pensiamo è una crescita stimolata da un profondo rinnovamento, che non snaturerà la profonda identità di Blue Bird quale azienda italiana, familiare, umana”.
