Alessandro Giuliano con la motosega Oleo-Mac 962 si aggiudica la settima prova del Campionato Italiano di Triathlon del Boscaiolo. Sabato 12 luglio i boscaioli delle Associazioni Boscaioli Appennino Reggiano, Boscaioli Alta Toscana, Boscaioli Bornesi, Boscaioli Valtellina e Amici boscaioli d’Italia sono scesi in pianura, nel parco sportivo Zuccagialla a Bagnolo in Piano (Reggio Emilia), per la settima tappa del Campionato Italiano di Triathlon del Boscaiolo, sponsorizzato da Efco e Oleo-Mac.
Nonostante una giornata decisamente inclemente nei confronti del pubblico e dei partecipanti che, a causa di un autentico diluvio universale, sono stati costretti a sospendere la finale, questa settima tappa ha registrato una grande affluenza di concorrenti: trentaquattro rispetto ai ventitre dello scorso anno, tutti boscaioli di professione, che si sono cimentati nell’abbattimento di un palo con motosega, nella sramatura di un tronco con motosega e nel taglio di un tronco con accetta, mettendo in campo doti quali padronanza dei mezzi tecnici, velocità e precisione.
Tra una prova e l’altra, curiosi e appassionati hanno potuto assistere “dal vivo” all’affilatura di coltelli e accette eseguita da maestri artigiani e alla realizzazione di originali sculture in legno create dagli abili boscaioli.
Grazie alla sua motosega Oleo-Mac 962 e ai suoi potenti muscoli, Alessandro Giuliano della squadra delle Aquile sostenuta da Emak – azienda bagnolese tra i maggiori player mondiali nel settore gardening e forestry – ha conquistato il podio, aggiudicandosi la settima tappa del Campionato Italiano di Triathlon del Boscaiolo.
Quattro i compagni di squadra di Giuliano che si sono piazzati tra i primi dodici: Enrico Vivarelli con il modello Efco 162 si è classificato quinto; ottavo Giuseppe Morelli con la motosega Oleo-Mac 962 mentre al decimo e undicesimo posto si sono posizionati Francesco Paglia e Daniele Lenzi sempre con la Oleo-Mac 962.
Alla premiazione hanno partecipato: Paola Casali, sindaco di Bagnolo in Piano; Stefano Slanzi, direttore generale di Emak; Ariello Bartoli, fondatore di Emak e presidente del Gruppo Industriale YAMA spa; Fausto Bellamico, presidente e amministratore delegato di Emak; Aimone Burani, vice presidente e direttore amministrativo e finanziario di Emak e Sauro Costi, After Sales Service Manager di Emak.
“Tra le macchine che proponiamo sul mercato, la motosega è senza dubbio un prodotto professionale che ci permette di fare la differenza – afferma Stefano Slanzi, direttore generale di Emak – e per noi è molto importante misurarci anche in un contesto competitivo come questo, dove sono presenti le migliori marche del settore”.
Ogni boscaiolo è infatti libero di gareggiare con la motosega che utilizza abitualmente durante il proprio lavoro.
Alessandro Giuliano, che si è laureato campione italiano di Triathlon del Boscaiolo nelle edizioni 2010, 2011 e 2012 e ha un passato decennale da professionista del verde nell’ambito del giardinaggio e manutenzione di alberi ad alto fusto, commenta la vittoria di questa tappa spiegando la scelta della sua macchina: “Uso motoseghe Emak dal 1993: del modello Oleo-Mac 962 apprezzo soprattutto la maneggevolezza, la precisione e l’affidabilità”.
Sauro Costi, after sales service manager di Emak, ha sottolineato il grande successo della manifestazione a dispetto del maltempo e l’importanza della sicurezza: “Ogni boscaiolo lavora in perfetta sicurezza, utilizzando le tecniche corrette di abbattimento e gli accessori di protezione individuale indispensabili per operare nel bosco”.
Il Campionato Italiano di Triathlon del Boscaiolo continua ecco i prossimi appuntamenti:
27 luglio, Scopello (VC)
2 agosto, Rogoredo (MB)
16 agosto, Borno (BS)
24 agosto, Montefiorino (MO)
31 agosto, Berzo Demo (BS)
6 settembre, Conselve (PD)
21 settembre, Valdidentro (SO)
28 settembre, Sampeyre (CN)
19 ottobre, Riccò di Serramazzoni (MO)
22 luglio 2014
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