Oltre 140 mila visitatori da 103 Paesi. Grande soddisfazione a VeronaFiere. “Questa è stata la migliore Fieragricola degli ultimi 10 anni, con oltre 140mila visitatori e una presenza estera del 14 per cento, con operatori provenienti da 103 Paesi e 900 incontri b2b con buyer stranieri. Sono risultati oltre ogni aspettativa ed è la conferma, come è emerso in questi quattro giorni a Verona, che l’agricoltura ha le potenzialità per risollevare l’economia“. Lo ha detto il presidente di Veronafiere, Ettore Riello, nella giornata conclusiva della 111ª edizione Fieragricola, rassegna internazionale dedicata al comparto primario, con una copertura trasversale, grazie a più di 1.000 espositori nei segmenti della meccanica agricola, zootecnia, energie rinnovabili, agroforniture, vigneto e frutteto.
Numeri record. Gli ingressi hanno registrato una crescita dell’8 per cento rispetto al 2010 (ultima edizione utile per il confronto, dal momento che la rassegna agricola nel 2012 venne pesantemente penalizzata dal maltempo). “Fieragricola – osserva il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani – ha dato le risposte che gli espositori stavano cercando in termini di specializzazione dei visitatori, provenienti da tutte le regioni italiane e con un forte incoming estero, in particolare da Austria, Svizzera, Germania, Romania, Russia, Finlandia, Francia, Giappone, ma anche dall’area Balcanica e dal Nord Africa“. E alla Fieragricola con il più ampio numero di visitatori delle ultime cinque edizioni, c’è spazio per una presenza dalla Repubblica di Nauru, Stato-isola dell’Oceania.
Accordi e presenze internazionali. Nel corso della rassegna sono stati siglati due importanti accordi per lo sviluppo ulteriore di Fieragricola. “Veronafiere ha infatti stretto una partnership con U.I.V. per portare Enovitis, evento dedicato al vigneto, all’interno di Fieragricola 2016 – precisa Mantovani -. Si rafforza allo stesso tempo la nostra presenza su mercati interessanti come il Nord Africa, grazie a Medinit Agro, salone del Made in Italy agricolo, in programma dal 5 al 7 giugno“.
Verona è stata davvero la capitale italiana e mondiale dell’agricoltura, non soltanto per le tematiche trattate in oltre 90 convegni – che hanno posto Fieragricola sulla stessa lunghezza d’onda delle attuali esigenze di mercato – ma anche per la partecipazione dei sottosegretari alle Politiche agricole, Maurizio Martina e Giuseppe Castiglione e del presidente della commissione Agricoltura al Parlamento europeo, Paolo De Castro.
Presenti anche ministri e autorità straniere, fra i quali il ministro all’Agricoltura della Lituania, Vigilijus Jukna, il console generale della Repubblica Islamica dell’Iran in Italia, Seyed Mohammad Jozi, il direttore dell’agenzia governativa del ministero dell’Agricoltura del Marocco, Mohamed El Guerrouj.
Riscontro positivo anche dagli espositori. Dall’agrimeccanica alla zootecnia, aziende altrettanto soddisfatte.
11 febbraio 2014
ROTTA DI NAVIGAZIONE: