IL MERCATO SI PREPARA PER DEMOGARDEN
Dopo il successo della prima edizione del 2010, Demogarden è ormai ai blocchi di partenza, si terrà infatti dal 10 al 12 settembre prossimi nel quartiere fieristico e nel grande pratone del Parco Esposizioni di Novegro alle porte di Milano, a pochi passi dall’aeroporto di Linate. A seguito del naufragio della bolognese Expogreen, la fiera-evento organizzata da Fiere e Comunicazione (la stessa società organizzatrice del SUN di Rimini), è ormai da considerarsi come il punto di riferimento per il mercato delle macchine per il giardino. In particolare a Demogarden 2011 saranno presenti le seguenti merceologie: arieggiatori – aspirafoglie – batterie multifunzione – carrelli – decespugliatori – decompattatori – elettroseghe – forbici – forbici e segacci – legatrici – macchine per verde professionali – minitransporter – motocarriole cingolate – motocoltivatori – motoraccoglitrici – motori (ad albero orizzontale mono e bicilindrici e ad albero verticale, per rasaerba a spinta, professionali e rider, per trattorini e per macchine professionali in genere). – motoseghe – mototroncatrici – motozappe – potatori – punti metallici – rasaerba di ogni tipo – rider – sarchiatori-zappattrici – scarificatori – scuotitori – seminatrice da orto – soffiatori-aspiratori – spargiconcime – spazzaneve – tagliasiepi – tosaerba – transporter – trattori – trattori compatti e sub compatti – trattorini – trimmer – troncarami – veicoli polifunzionali.
Oltre all’esposizione e alle prove in campo, questa edizione di Demogarden sarà caratterizzata da un ricco programma di incontri e di eventi collaterali, resi possibili dalla collaborazione tra gli organizzatori e alcuni partner istituzionali ed editoriali di primo livello quali: Turf Europe (azienda spinoff dell’Università di Pisa), per il tema dei tappeti erbosi; la Fondazione Minoprio, in collaborazione con gli sponsor tecnici Formazione 3T (per potatura in tree climbing) e Noleggio Lorini (centro di formazione IPAF – International Powered Access Federation), per potatura su piattaforma, per il tema della sicurezza in ambito di potatura di alberi d’altro fusto. Molto interessante sarà poi la collaborazione con la rivista Vita in Campagna, ed. L’Informatore Agrario, per il tema dedicato alla coltivazione e cura degli arbusti, con focus particolare sulla rosa (con dimostrazioni dal vivo).
Come per la passata edizione, le aziende si preparano all’appuntamento selezionando una serie di novità (di prodotto, materiali, motoristiche, funzionali, di servizio), sulle quali, però, non intendono dare troppi particolari. La sorpresa, dicono, sarà sul campo. Nel vero senso della parola.
Daniele Di Marco, di John Deere, lo conferma, senza andare nello specifico. Demogarden è senz’altro l’occasione, il luogo e l’evento più adatto per le presentazioni di nuovi prodotti, servizi e componenti.
Diego Dalla Vecchia, di Fiaba: “sicuramente ci saranno novità un po’ di tutti i marchi da noi rappresentati. Stiamo svolgendo i meeting con i nostri fornitori per scoprire novità sulle gamme di prodotti 2012 che presenteremo a Novegro”.
Daniele Bianchi, di GRIN: “porteremo tutta la gamma di macchine che saranno in vendita nel 2012 e presenteremo alcuni progetti in via di finalizzazione. Allan Cademartiri, SABRE Italia: “sì, prevediamo di portare alcuni modelli di macchine Hustler, Maruyama, Eliet nuovi per il mercato nazionale”.
Anche TEKNA, che sarà presente all’interno del padiglione, conferma: “Per l’occasione, presenteremo la nostra linea prodotti in particolare la gamma completa dei nostri Minitransporters Cingolati”.
DEMOGARDEN 2011: IL MERCATO, LE STRATEGIE
Qualità, servizio, attenzione all’ambiente, performance, nuovi prodotti, sicurezza: sono i temi fondamentali che domineranno Demogarden 2011 in quanto determinanti per affrontare a viso aperto il futuro del comparto.
“Stiamo puntando al rafforzamento della rete distributiva – spiega Di Marco di John Deere – con l’offerta di un pacchetto completo di macchine, piani di finanziamento personalizzati, programmi specifici di identificazione e di manutenzione”.
“La prima parte della stagione ha visto un mercato un po’ rallentato, con una riduzione dei margini di profitto, soprattutto sulle macchine di fascia media e bassa – afferma Cademartiri, di Sabre Italia –. Non siamo sicuri che il 2011 porti a una ripresa delle vendite, tuttavia stiamo puntando essenzialmente su due leve: ecologia e protezione dei rivenditori. Sul tema dell’ecologia, stiamo preparando la presentazione massiccia dei nuovi decespugliatori e soffiatori portatili Maruyama dotati di motori ecologici Stage II, che adottano la nuova tecnologia Here. I motori sono di fatto completamente assimilabili a un tradizionale 2 tempi ma garantiscono consumi ed emissioni inquinanti al pari dei migliori 4 tempi, col vantaggio di avere una risposta molto pronta all’acceleratore, potenza maggiore, inferiori vibrazioni e tutto ciò senza l’ausilio di costose e “fragili” marmitte catalitiche. Saranno certamente ben apprezzati tanto dagli utilizzatori professionali quanto dai privati più attenti all’ambiente. Il tema della protezione dei rivenditori è altrettanto importante: è un aspetto vitale per la diffusione continua nel tempo e accurata sul territorio, dei prodotti di gamma professionale che molte aziende sembrano non volere più considerare. Noi ci crediamo fermamente e i rivenditori più accorti e lungimiranti ci seguono”.
“Il mercato del giardinaggio – sostiene Dalla Vecchia, di Fiaba – ha mostrato piccoli segnali di ripresa, specie a fine 2010. Il primo semestre 2011 ha comunque confermato che c’è ancora da lavorare per una ripartenza definitiva. Sicuramente bisognerà mostrare ancora più fortemente la compattezza e la determinazione verso un mercato che chiede professionalità, novità ma soprattutto strategia. Solo in questa maniera daremo un segnale di svolta definitiva anche al mercato del giardinaggio. Per il futuro, abbiamo cercato di mantenere la nostra strategia di sempre: qualità nei prodotti, efficienza nel servizio post vendita e professionalità del personale. Questi sono i capisaldi della nostra filosofia di lavoro. Da sempre. A oggi distribuiamo in esclusiva su tutto il territorio nazionale prodotti di marchi prestigiosi a livello mondiale come Snapper, Orec, Ferris, Kawasaki, Billy Goat, Westwood, Worx, Canadiana. Siamo addirittura riusciti a realizzare una linea personalizzata di prodotti per il giardinaggio (decespugliatori, motoseghe, soffiatori, spazzaneve, ecc) marchiati MGF. Abbiamo puntato molto sulle dimostrazioni, direttamente in campo, dove il cliente ha potuto toccare con mano il prodotto. Abbiamo supportato clienti in manifestazioni locali e porte aperte. Non solo. Stiamo mettendo a punto un portale dove i nostri clienti potranno effettuare ordini ricambi/macchine, consultare lo stato di spedizioni dei prodotti, scaricare documenti ed esplosi”.
Daniele Bianchi di Grin sottolinea: “la nostra è una realtà relativamente giovane, per questo i nostri tassi di crescita sono superiori a quelli di mercato. L’azienda si sta sviluppando con le giuste tempistiche attorno a professionalità importanti. In cantiere ci sono diversi nuovi progetti, molti dei quali in una fase avanzata di sviluppo. Il rapporto con i rivenditori è improntato sulla fiducia e la collaborazione, i nostri grossi sforzi in fase di promozione e pubblicità stanno dando risultati importanti sia ai nostri rivenditori che, di conseguenza, a noi. Per tutti questi motivi, non nascondendoci davanti al fatto che il mercato sta attraversando comunque un momento non semplicissimo, siamo decisamente ottimisti. E guardiamo avanti. Il nostro motto ‘cambia la tua prospettiva’ rappresenta bene la nostra filosofia aziendale: vera innovazione per risolvere le problematiche legate al taglio dell’erba, rendendo questa attività meno faticosa e più eco-sostenibile. Tutto ciò viene supportato dalla qualità dei prodotti: partendo dalla scelta dei materiali, fino alla cura posta nella fase di assemblaggio. Altrettanta cura viene dedicata ai servizi pre e post vendita, unita all’importante sostegno promozionale e pubblicitario. Grin significa: prodotti di alta qualità, realmente innovativi e, per questo, adeguatamente pubblicizzati”.
Roberta Malvicini, responsabile MKT dell’azienda Andreas Stihl, commenta: “Siamo fiduciosi in un’ottica generale e per il settore in cui operiamo. Non solo in termini di vendita, ma anche di crescita professionale nel settore del verde. La nostra strategia è da sempre orientata verso la soddisfazione del cliente, sia esso il rivenditore specializzato o l’utilizzatore finale. Come produttori di motoseghe e attrezzature per la cura del giardino e del paesaggio, STIHL e VIKING necessitano di un ambiente intatto. Da qui, riduzione di emissioni nocive nei processi produttivi e nei prodotti, senza mai trascurare la tutela della salute degli operatori”.
Secondo Alberto Bonato, direttore commerciale Fercad, distributore esclusivo in Italia dei prodotti Husqvarna e Jonsered nel settore delle attrezzature forestali e da giardinaggio, il futuro passa attraverso tre paletti: qualità, informazione, specializzazione. “La qualità del prodotto è condizione fondamentale, perché rivenditori e utilizzatori considerano gli acquisti come investimenti, non semplici consumi. Acquisti quindi ‘informati’ su sicurezza – propria e della macchina -, impatto ambientale, tecniche e modi di utilizzo. Secondo questi criteri di qualità informazione e specializzazione, il mercato italiano è assolutamente in salute”. Punti di forza per affrontare il domani? “Eccellenti prodotti corredati da un eccellente qualità di servizio, assistenza e formazione”.
Maurizio Pretto, Direttore Commerciale Cormik: “Per il futuro vediamo un ulteriore sviluppo della cultura del verde, basti pensare che comunque la maggior parte dei nuovi contesti abitativi sorgono con aree verdi: prevediamo un allargamento del mercato anche tra i privati. Inoltre, c’è maggiore sensibilità al fattore sicurezza e al rispetto ambientale: l’utilizzatore non valuta soltanto le performance della macchina ma l’inquinamento, il rumore, le vibrazioni: sicurezza e ambiente ai primi posti, senza sacrificare potenza ed efficienza. Ad esempio, i prodotti portatili a scoppio a marchio Echo e Shindaiwa sono ampiamente sotto i livelli di emissioni consentite, e l’impegno della casa costruttrice è costantemente rivolto allo sviluppo e progettazione di macchine pulite, silenziose e confortevoli per l’operatore. Inoltre, i nostri prodotti sono completati dal servizio offerto all’interno del punto vendita”.
Luglio 2011