Negli ultimi anni molti giovani si sono avvicinati a questa attività. Oggi i tree climbers sono sempre di più anche in Italia. ll tree climbing, letteralmente “arrampicata sugli alberi”, è una tecnica che consente di muoversi, in completa sicurezza, all’interno della chioma dell’albero con l’utilizzo di funi e imbraghi. Per informazioni chiedere al team di “Formazione 3t”, centro di formazione specializzato in arboricoltura, tree climbing e sicurezza sul lavoro, composto da docenti addestratori altamente qualificati e di comprovata esperienza sul campo.
ll tree climbing è nato negli Stati Uniti ad inizio del ‘900. Questa metodologia unisce due passioni: quella per l’arrampicata e quella per gli alberi. La tecnica del tree climbing viene impiegata prevalentemente nell’ambito dell’arboricoltura ornamentale per eseguire interventi mirati all’interno della chioma dell’albero, come ad esempio operazioni di potatura oppure interventi di consolidamento o ancoraggio volti a ridurre i rischi connessi a difetti strutturali della pianta.
Le potature in quota possono avvenire principalmente in due modi. Il primo, il più tradizionale, è il noleggio di una piattaforma di lavoro elevabile oppure di un’autogru. Il secondo metodo è il tree climbing. Si tratta di un’alternativa ecosostenibile ed economica e spesso è da preferire all’uso di gru o piattaforme, che a causa del loro peso, potrebbero compattare il terreno alla base della pianta oppure provocare danni alle radici o alle branche dell’albero.
Utilizzando il metodo di lavoro corretto è possibile operare in sicurezza su alberi di qualsiasi altezza e dimensione ed arrivare praticamente ovunque, anche quando gli alberi si trovano all’interno di piccoli giardini o cortili, o dove, per la morfologia del terreno (pendii, rive di fiumi o laghi) sarebbe impossibile arrivare con mezzi meccanici.
I tree climbers sono innamorati del loro lavoro perché entrando all’interno della chioma entrano direttamente a contatto con l’albero, possono comprenderne meglio l’architettura, scoprire eventuali difetti o problematiche e capire cosa fare per mantenerla in salute. Con il tree climbing è possibile effettuare le potature tagliando solamente dove è necessario, perché il potatore può raggiungere davvero ogni parte della chioma ed eseguire tagli precisi e mirati.
La professione del tree climber, inteso come operatore addetto ai sistemi di posizionamento ed accesso mediante funi, è inserita nel Testo Unico in materia di sicurezza (D.Lgs 81/2008) che rende obbligatorio seguire un corso ed ottenere l’abilitazione ai lavori in quota su fune specifica per lavori sugli alberi.
Le tecniche utilizzate in questo contesto lavorativo e i rischi collegati sono infatti molto differenti da altri lavori in quota. È fondamentale, quindi, che l’operatore sia stato appositamente formato per riconoscerli e valutarli. Non è sufficiente una preparazione meramente tecnica e fisica, un bravo tree climber è prima di tutto un arboricoltore con una profonda conoscenza degli alberi.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare il tree climbing è una tecnica sicura. Grazie alla tecnologia dei materiali e all’esperienza maturata negli anni, il tree climbing può essere svolto in modo sicuro ed agevole. Sono infatti disponibili sul mercato attrezzature concepite appositamente per quest’attività, testate e garantite, ed inoltre non mancano i percorsi formativi mirati ad innalzare il più possibile il livello di sicurezza degli operatori.
Negli ultimi anni si è registrato un grande interesse, soprattutto fra i giovani, per questa attività, ed oggi i tree climbers sono presenti in tutta Italia in numero sempre crescente. Proprio tra i giovani si riscontra sempre più una attiva partecipazione ai percorsi di formazione riguardanti sia le tecniche di tree climbing sia le buone pratiche di arboricoltura.
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19 gennaio 2016
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