L’avvio della tanto attesa Fase 2 porta con sé programmi concreti di ritorno graduale ad abitudini di vita sospese da quasi due mesi, oltre che previsioni di riapertura per musei e istituzioni culturali.
A Villa Carlotta (Tremezzina, sul Lago di Como) non si sono mai fermati i lavori di manutenzione, sia nel museo che soprattutto nella sua anima più viva e pulsante, lo straordinario giardino monumentale.
Il 22 maggio Villa Carlotta ha riaperto le porte al pubblico: è stato studiato e messo in atto, ogni possibile accorgimento per rendere sicura e serena la visita alle persone che sceglieranno di trascorrere qui una giornata. Ma i due mesi di ritardo sull’avvio della stagione hanno costituito una perdita gravissima per un’istituzione come l’Ente Villa Carlotta, che riesce a mantenere, da quasi 100 anni, i tesori del museo e del parco unicamente grazie alla vendita dei biglietti d’ingresso al pubblico.
Ecco perché si è pensato di chiamare a raccolta tutti gli amici e sostenitori con un’iniziativa volta a supportare questa piccola meraviglia del nostro Paese, un progetto che rimarrà attivo nel tempo anche dopo il periodo di emergenza che stiamo vivendo, al fine di preservare al meglio un patrimonio comune, si tratta del progetto “Adotta una pianta, salva la bellezza”.
ADOTTA UNA PIANTA, SALVA LA BELLEZZA
Quasi 300 piante del parco sono state classificate, è stato attribuito a ognuna un valore simbolico e sono divenute “adottabili”.
Dall’imponente glicine secolare, alle magnolie, sequoie, robinie, platani e betulle: l’elenco degli alberi e dei cespugli è lunghissimo e vario.
Per un anno a partire dalla donazione, l’albero o la pianta di cui il donatore si prenderà virtualmente cura sarà a lui intitolata e gli verranno riconosciuti alcuni benefit rispetto all’aiuto offerto.
Il 5% di ogni donazione di qualunque importo (100, 250, 500, 1.000, 5.000 Euro) sarà versato in un fondo che andrà ad azzerare il costo del biglietto d’ingresso (in occasione di gite scolastiche/attività didattiche) per bambini con difficoltà economiche. Le scuole saranno informate di questa possibilità e potranno segnalare l’esigenza permettendo così l’inclusione.
Per donare, basta visitare il sito istituzionale della Villa e andare sulla pagina dedicata al progetto a cui si viene reindirizzati direttamente dall’homepage.
Villa Carlotta da anni accoglie centinaia di migliaia di visitatori (233.691 nel 2019) da tutto il mondo e tantissimi sono quelli che mantengono il contatto attraverso il sito e le piattaforme social e la portano nel cuore; l’auspicio è quello di sensibilizzare chi ha goduto delle sue bellezze e ha potuto constatare la dedizione con cui l’intera struttura viene curata e mantenuta, ma anche chi non ha avuto ancora l’occasione di farlo e approfitterà di un’estate tutta italiana per programmare un nuovo Grand Tour sul Lago di Como e riscoprire una zona tra le più amate nel mondo.