30% di energia risparmiata e sgravi fiscali fino al 65%: questi sono gli orti sul tetto. Un viaggio nei condomini di Milano, zona per zona, per aiutarli a risparmiare energia aumentandone al contempo il valore estetico e commerciale. E’ il progetto di Habitami, un’iniziativa promossa tra gli altri da Legambiente, col patrocinio del Comune di Milano, che ha messo insieme un network di aziende e professionisti attivi nel settore della riqualificazione energetica con l’obiettivo di dare risposte e proporre soluzioni ai condomini meno “virtuosi” sul piano dei consumi. A tutto vantaggio della bolletta e dell’ambiente.
I dati sono chiari e comprovati: un orto o un giardino sul tetto può far risparmiare fino al 30% di energia, senza dimenticare il guadagno sul piano estetico. Inoltre, che i tetti verdi siano energeticamente intelligenti lo ha confermato anche una recente decisione del Ministero dell’Ambiente che prevede sgravi fiscali fino al 65% per chi sceglie il verde pensile, equiparando il green roof a qualsiasi altro intervento di riqualificazione energetica.
“I giardini pensili hanno moltissimi vantaggi, soprattutto in città – spiega Maurizio Crasso, direttore della Divisione verdepensile di Harpo, azienda triestina che ha aderito all’iniziativa milanese – Oltre a incrementare il valore dell’immobile, sono una soluzione ottimale per risparmiare energia e fanno bene all’ambiente. Il tutto, a fronte di costi contenuti se pensiamo che un metro quadro di giardino verde con piccole piante può costare tra i 100 e i 120 euro circa. Habitami è una straordinaria opportunità e un’iniziativa meritoria visto che tra pochi mesi Milano ospiterà l’Expo, tutto dedicato al tema dell’ambiente. I giardini pensili in questo contesto assumono ancor più valore perché contribuiscono alla tutela della biodiversità essendo veri e propri micro-habitat”.
Sinteticamente vediamo quali sono i benefici di un tetto verde per un condominio.
Fresco d’estate, caldo d’inverno. Il verde pensile è l’ideale per mantenere gradevoli le temperature in tutte le stagioni. Le temperature estive favoriscono l’uscita spontanea del calore attraverso il tetto dalla mattina presto alla sera tardi mantenendo gli ambienti piacevolmente freschi. D’inverno invece si sta al caldo perché il verde aumenta la resistenza termica del tetto di circa il 10% aiutando a trattenere il calore.
Risparmio energetico. Il risparmio di energia può arrivare fino al 30%.
Il tetto dura di più. Contrariamente a quanto si pensa, un bel giardino pensile fa durare di più il tempo dell’impermeabilizzazione, perché il manto impermeabile viene protetto dall’escursione termica giornaliera, dal gelo, dai raggi UV e da ogni possibile danneggiamento meccanico.
Bello e possibile. I costi del verde pensile sono contenuti rispetto ai benefici offerti: circa 70 euro a metro quadrato per fare solo prato verde, tra 100 e 120 euro a metro quadrato per prato verde e piccole piante, circa 200 euro a metro quadrato per prato verde e arbusti. Con le detrazioni fiscali si può arrivare a dimezzare il costo.
L’installazione di un tetto verde non è un vantaggio solo per noi e per le nostre tasche, bensì lo è anche per l’ambiente, unica vera e importante eredità che lasciamo alle generazioni a venire. Sintetizziamo quindi anche i vantaggi per l’ambiente.
Miglioramento del microclima. Riduzione delle emissioni di Anidride Carbonica.
Prevenzione allagamenti. Ritenzione idrica che può toccare picchi del 70-90% e conseguente alleggerimento del carico sulla rete di canalizzazione dell’acque bianche rendendo percorribile la strada del riutilizzo delle acque piovane per usi irrigui, previo recupero e filtrazione.
Filtraggio delle polveri (10-20% in meno) e fissaggio di sostanze nutritive dall’aria e dalle piogge.
Protezione dal rumore attraverso minore riflessione ed insonorizzazione delle superfici sommitali.
3 febbraio 2015
ROTTA DI NAVIGAZIONE: