EMAK VINCE IL CAMPIONATO ITALIANO BOSCAIOLI
Emak è stata grande protagonista al Campionato Italiano di Triathlon 2010 promosso dall’Associazione Amici Boscaioli d’Italia: per la prima volta nella sua storia, infatti, l’azienda di Bagnolo in Piano specializzata nel gardening & forestry ha conquistato il titolo nazionale nella specialità, al termine di un torneo che è partito a maggio per concludersi nei giorni scorsi e che ha visto la partecipazione di una quarantina di concorrenti da tutta Italia.
Come spiega Sauro Costi, Service Manager di Emak, «Per il nostro Gruppo questa è un’affermazione di prestigio perché al Campionato Italiano hanno preso parte numerosi campioni che utilizzano le più importanti marche di motoseghe al mondo: il primato che abbiamo saputo conquistare nel 2010, dopo i piazzamenti degli anni scorsi, conferma l’eccellenza della nostra produzione destinata all’utenza professionale e la nostra capacità di elevare la qualità di prodotto, adeguandola alle esigenze dei professionisti del verde, attraverso una costante attività di ricerca e sviluppo».
La squadra delle “Aquile” sostenuta da Emak – l’azienda mette a disposizione dei concorrenti motoseghe professionali Efco e Oleo-Mac e i dispositivi di protezione individuale, essendo centrale l’aspetto della sicurezza – è composta da nove boscaioli, provenienti da tre gruppi distinti: l’Associazione Boscaioli Alta Toscana, l’Associazione Boscaioli Appennino Reggiano e l’Associazione Amici Boscaioli Valtellina.
Il neo-campione italiano di Triathlon è il cinquantenne toscano Alessandro Giuliano, attualmente operaio dipendente della Provincia di Firenze con un passato decennale da professionista del verde nell’ambito del giardinaggio ad alto fusto. Ex campione interregionale, Giuliano dichiara di usare «motoseghe Emak dal 1993: del modello Oleo-Mac 962 con cui mi sono laureato campione apprezzo in particolare la grinta, intesa come un mix di potenza, costanza di rendimento, precisione e resistenza agli sforzi a fronte di ogni tipologia di legno».
Tre sono le prove in cui si articola ogni tappa del Campionato Italiano Boscaioli, capace di attirare ogni volta alcune migliaia di spettatori. La prima è quella dell’abbattimento: una lotta contro il tempo che consiste nell’orientare un palo in modo che cada su un palloncino, facendolo scoppiare. La seconda specialità è quella della sramatura: nel tempo stabilito i concorrenti devono tagliare il maggior numero possibile di pioli inseriti in un tronco. Il record di Giuliano, “mostro” di precisione e rapidità, è di 39 pioli tagliati in 15 secondi. La terza prova, infine, è quella del taglio con l’accetta di un tronco di pino: un compito che Giuliano, nel corso del campionato, ha saputo portare a termine in meno di otto secondi.
Giuliano a parte, Emak è riuscita a posizionare altri due boscaioli nei primi 10 classificati: Enrico Vivarelli (5° posto) e Erio Vasirani (10°). Completano la squadra “Aquile” di Emak: Giuseppe Congiu, Renzo Breschi, Giuseppe Morelli, Francesco Paglia, Saverio Stoppioni e Roberto Bulanti.
Novembre 2010
