L’internazionalità è al centro degli interessi dell’organizzazione: incrementare la presenza di visitatori esteri.
Scalda i motori in vista della sesta edizione (26-28 febbraio 2020) Myplant & Garden, il Salone internazionale del Verde. Obiettivo per il 2020: superare se stesso, confermare e rafforzare il ruolo di leadership fieristica del comparto.
L’internazionalità è al centro degli interessi dell’organizzazione, al lavoro per incrementare la presenza di visitatori (imprenditori, commercianti, contractor, grossisti, produttori, tecnici, progettisti, import-export manager, creativi, giornalisti, trend setter e amministrazioni di città e capitali estere) dal mondo.
Una presenza estera che a febbraio 2019 si è sostanziata nelle 200 delegazioni ufficiali di buyer esteri (+30% sul 2018) da 48 Paesi, selezionate e suddivise in 56 tipologie di acquisto, nelle 120 insegne internazionali di vendita, nella partecipazione dei colossi della grande distribuzione continentale, nella presenza di responsabili di progetti di rigenerazione urbana di molte città e capitali europee.
A proposito di pianificazione e riqualificazione territoriale, l’organizzazione sta lavorando per ampliare e approfondire la presenza delle Pubbliche Amministrazioni, considerando l’ottimo riscontro avuto nel 2019 dagli assessorati al verde e all’urbanistica, dai sindaci, dai direttori di parchi, giardini e parchi nazionali da decine di province da tutta Italia.
Tornando ai compratori esteri invitati, i macro-settori di appartenenza erano: ingrosso, import-export fiori e piante; architettura, costruzione, landscape; garden center; articoli garden e outdoor; DIY e GDO; decorazione floreale e reciso; enti, istituzioni, pubblica amministrazione; vivaismo.
L’edizione 2019 ha registrato 20.100 presenze (+16,5% sul 2018, 9% dall’estero) e un parterre di 733 imprese (+12% sul 2018, 22% dall’estero).
Il primato degli espositori esteri va all’Olanda (38%), seguita da Germania (14%), Danimarca e Francia (10%). Poi Spagna, Polonia, Regno Unito e U.S.A.. Da Austria, Belgio, Bielorussia, Bulgaria, Cina, Costa Rica, Ecuador, Finlandia, Giappone, Islanda, Israele, Lettonia, Portogallo, Senegal, Sri Lanka, Svizzera e Tunisia gli altri Paesi esteri rappresentati.
Nell’ordine, Svizzera, Olanda, Francia, Spagna, Germania, Romania, Russia, Slovenia, Bulgaria, Grecia, Ungheria, Polonia, Croazia, Regno Unito, Turchia e Israele sono stati i principali Paesi di provenienza dei visitatori. Europa, Asia, Africa, America e Oceania i continenti di provenienza.
Le attività professionali dei 20.000 visitatori erano, nell’ordine: giardinieri e manutentori; negozianti e dettaglianti; produttori; garden center (con produzione); vivaisti; agenti di vendita; garden center (solo vendita); architetti, progettisti, costruttori; grossisti; agronomi; scuole, enti formazione; servizi, organizzazione eventi; distributori; istituzioni, enti pubblici; operatori; import-export; stampa; grande distribuzione; ospitalità, alberghi; trasporti, logistica; altro.
Nel frattempo, Myplant ha rilevato con soddisfazione il successo (oltre 60.000 ingressi) della terza edizione dell’evento green e outdoor dOT, organizzato durante il Fuorisalone del Mobile a Milano (9-14 aprile 2019). L’allestimento ha trasformato uno dei siti più affascinanti e centrali della città in un’oasi di relax e benessere composta da ambientazioni al verde e arredi, strutture e accessori per l’esterno, suscitando enorme interesse.
9 luglio 2019
ROTTA DI NAVIGAZIONE:
20.000 VISITATORI A MYPLANT (filmato)
IL SITO DI MYPLANT & GARDEN