Per i primi nove mesi dell’anno fiscale l’utile netto di Deere & Company è stato di 1,584 miliardi di dollari, corrispondenti a 4,82 dollari per azione, rispetto ai 1,649 miliardi (5,11 dollari per azione) dell’equivalente periodo 2017.
Ad influire sui risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2018 sono stati gli aggiustamenti degli accantonamenti per le imposte sul reddito dovuti alla promulgazione della normativa sulla riforma fiscale degli Stati Uniti del 22 dicembre 2017.
I risultati del terzo trimestre hanno previsto un adeguamento netto favorevole delle imposte sul reddito di 62 milioni di dollari, mentre i primi nove mesi hanno considerato oneri fiscali provvisori per 741 milioni di dollari.
Al netto di tali aggiustamenti l’utile netto di Deere & Company per il terzo trimestre e i primi nove mesi dell’anno sarebbe risultato rispettivamente di 849 milioni di dollari, equivalenti a 2,59 dollari per azione, e 2,325 miliardi di dollari, equivalenti a 7,08 dollari per azione.
Le vendite e i ricavi netti a livello globale sono aumentati del 32% raggiungendo i 10,308 miliardi di dollari per il terzo trimestre, e del 29% per i primi nove mesi, raggiungendo i 27,942 miliardi.
Le vendite di macchine hanno raggiunto un valore di 9,286 miliardi di dollari per il terzo trimestre e di 25,007 miliardi di dollari per i primi nove mesi, rispetto ai 6,833 miliardi di dollari e 18,971 miliardi di dollari del corrispondente periodo 2017.
“Le performance di Deere & Company per il terzo trimestre hanno tratto vantaggio dalle favorevoli condizioni di mercato e dalla positiva risposta alla nostra innovativa offerta di prodotto”, ha dichiarato Samuel R. Allen, Presidente e Amministratore Delegato di Deere & Company. “Le vendite di macchine agricole in Nord America e Europa hanno evidenziato una consistente crescita, mentre le vendite di macchine per le costruzioni hanno registrato un netto salto in avanti grazie al significativo contributo della divisione costruzioni stradali Wirtgen. Allo stesso tempo, abbiamo dovuto sostenere crescenti costi per materie prime e trasporti, che abbiamo gestito grazie a una combinazione di misure di cost management e ritocco dei prezzi”.
Riepilogo delle attività
Le vendite nette delle attività globali afferenti il settore delle macchine e attrezzature sono cresciute del 36% nel terzo trimestre e del 33% nei primi nove mesi rispetto ai corrispondenti periodi del 2017.
L’acquisizione del Gruppo Wirtgen nel Dicembre 2017 ha contribuito per il 17% alle vendite nette per il trimestre e per il 12% su base annua.
Ai risultati delle vendite hanno concorso un effetto sfavorevole dei cambi di valuta dell’1% per il trimestre e un effetto favorevole del 2% per i primi nove mesi.
Le vendite nette di macchine e attrezzature negli Stati Uniti e in Canada sono aumentate del 29% per il trimestre e del 27% su base annua, risultati cui Wirtgen ha contribuito rispettivamente con il 6% e il 4%.
Al di fuori degli Stati Uniti e del Canada, le vendite nette sono aumentate del 45% per il trimestre e del 42% per i primi nove mesi, risultati cui Wirtgen ha contribuito rispettivamente con il 31% e il 23%.
Le attività di Deere nel settore macchine e attrezzature ha registrato un utile operativo di 1,087 miliardi di dollari per il trimestre e di 2,822 miliardi di dollari per i primi nove mesi rispetto agli 804 milioni di dollari e 2,179 miliardi di dollari nei corrispondenti periodi 2017.
Wirtgen, i cui risultati sono inclusi in questi dati, ha registrato utili operativi per 88 milioni di dollari per il trimestre e 37 milioni di dollari per i primi nove mesi. Al netto dei risultati Wirtgen, la crescita su entrambi i periodi è principalmente dovuta ai maggiori volumi di consegne, a costi per garanzie inferiori, all’ottimizzazione dei prezzi, parzialmente compensata da maggiori costi di produzione e investimenti in ricerca e sviluppo.
I servizi finanziari hanno registrato utili netti attribuibili a Deere & Company pari a 151,2 milioni di dollari per il trimestre e 680,6 milioni per i primi nove mesi rispetto ai 131,2 milioni e 349,1 milioni dei corrispondenti periodi 2017. Entrambi i risultati sono stati influenzati favorevolmente da un portfolio mediamente più alto e minori accantonamenti per perdite sui crediti, parzialmente compensati da spread di finanziamento meno favorevoli.
I risultati dei primi nove mesi hanno anche beneficiato di minori perdite sui valori residui dei leasing. Gli aggiustamenti sugli accantonamenti fiscali determinati dalla riforma fiscale hanno inoltre beneficiato di un effetto favorevole per 3,6 milioni di dollari sul trimestre e 232,4 milioni di dollari sui primi nove mesi.
Outlook aziendale e riepilogo
Si prevede che le vendite di macchine e attrezzature cresceranno di circa il 30% per l’anno fiscale 2018 e di circa il 21% nel quarto trimestre rispetto ai corrispondenti periodi del 2017.
Wirtgen contribuirà alle vendite con un 12% sia nel quarto trimestre che su base annua. I tassi di cambio sulle valute estere non avranno prevedibilmente effetto sulle vendite di macchine per l’anno incorso, ma si prevede una loro incidenza negativa sul quarto trimestre pari a circa il 3%.
Si prevede che vendite e utili netti cresceranno di circa il 26% per l’anno fiscale 2018, con un utile netto previsto per Deere & Company di circa 2,360 miliardi di dollari. Le previsioni sull’utile netto dell’azienda considerano includono accantonamenti fiscali per 741 milioni di dollari determinati dalla riforma fiscale.
Si prevede che l’utile netto ricalcolato per Deere & Company, esclusi gli accantonamenti fiscali determinati dalla riforma fiscale, sarà di circa 3.1 miliardi di dollari.
“Siamo sempre convinti che Deere & Company sia nella posizione migliore per trarre vantaggio dalla crescita del mercato globale delle macchine e attrezzature per l’agricoltura e le costruzioni“, ha dichiarato Samuel R. Allen. “L’aggiornamento del parco di macchine per l’agricoltura di grande taglia sta stimolando le vendite anche nell’attuale quadro di tensioni commerciali e geopolitiche globali. Allo stesso tempo, siamo incoraggiati dalla risposta entusiastica dei nostri clienti nei confronti delle funzionalità avanzate e delle tecnologie implementate nei nostri nuovi prodotti. Le tendenze globali verso la crescita della popolazione e dell’urbanizzazione rimangono inoltre marcate, gettando una luce positiva sulle prospettive future dell’azienda. Siamo perciò convinti che Deere si trovi nelle migliori condizioni per confermare le sue positive performance, garantendo a clienti e investitori un valore significativo anche nei prossimi anni“.
Risultati della Divisione Macchine e Attrezzature
Le vendite sono cresciute del 18% nel trimestre e del 9% nei primi nove mesi grazie ai maggiori volumi di consegne nonché ai minori oneri per garanzie e all’ottimizzazione dei prezzi.
I cambi valutari hanno esercitato un impatto negativo sulle vendite nel trimestre e positivo su quelle dei primi nove mesi.
L’utile operativo è stato di 806 milioni di dollari per il trimestre e di 2,249 miliardi per i primi nove mesi rispetto ai 693 milioni e 1,920 miliardi nei corrispondenti periodi 2017.
Il miglioramento è dovuto principalmente ai maggiori volumi di consegne, a minori costi relativi alle garanzie e all’ottimizzazione dei prezzi, parzialmente compensati da un aumento dei costi di produzione e da investimenti in ricerca e sviluppo. Lo scorso anno entrambi i risultati hanno tratto vantaggio dagli utili derivanti dalla vendita di SiteOne.
Le vendite dei settori Costruzioni e Forestale sono cresciute del 100% per il trimestre e dell’83% nei primi nove mesi, risultati cui Wirtgen ha contribuito rispettivamente per il 77% e il 56%.
I cambi valutari non hanno avuto un impatto diretto sulle vendite del trimestre ma hanno influito positivamente sui primi nove mesi. Entrambi i periodi sono stati influenzati positivamente da una riduzione degli oneri per garanzie e negativamente dalla crescita dei costi per gli incentivi alle vendite.
L’utile operativo è stato di 281 milioni di dollari per il trimestre e di 573 milioni per i primi nove mesi rispetto ai 111 milioni e 259 milioni degli equivalenti periodi 2017.
Wirtgen ha contribuito all’utile operativo con 88 milioni di dollari per il trimestre 37 milioni da inizio anno. Al netto dei risultati di Wirtgen, la crescita è principalmente ascrivibile all’aumento dei volumi di consegne e a minori spese per attività in garanzia, parzialmente compensate da maggiori costi di produzione e oneri per gli incentivi alle vendite.
Situazione del mercato e outlook
Si prevede una crescita a livello mondiale delle vendite di macchine e attrezzature Deere per il settore Ag & Turf pari a circa il 15% per l’anno fiscale 2018, su cui l’andamento dei cambi valutari non avrà prevedibilmente effetti diretti.
Per il 2018 si prevede che le vendite di macchine e attrezzature agricole negli Stati Uniti e in Canada cresceranno di circa il 10%, supportate da una maggiore domanda di macchine di grandi dimensioni.
Nonostante i problemi di siccità in alcune aree si prevede che le vendite su base annua nei paesi membri dell’UE28 cresceranno dal 5 al 10% grazie alle condizioni favorevoli nei settori lattiero-caseario, dell’allevamento e agricolo in alcuni mercati chiave.
Le vendite di trattori e mietitrebbie nell’area sudamericana aumenteranno secondo le previsioni del 5% grazie alla forza del mercato brasiliano.
Si prevede che le vendite nell’area asiatica saranno allineate a quelle dello scorso anno.
Le vendite per il settore Turf e Utility in Stati Uniti e Canada dovrebbero crescere fino al 5% nel 2018.
Per i settori Costruzioni e Forestale è prevista una crescita delle vendite in tutto il mondo quantificabile in circa l’81% per il 2018, risultati su cui i tassi di cambio non dovrebbero esercitare un influsso diretto.
Si prevede che Wirtgen contribuirà per circa il 55% alle vendite della Divisione su base annua. Le prospettive riflettono una continua crescita della domanda stimolata dal settore immobiliare negli Stati Uniti, dalla crescita delle attività nel settore Oil&Gas e dalla crescita economica globale. Per il settore Forestale si prevede che le vendite aumenteranno del 10% a livello globale, grazie soprattutto alla crescita della domanda a livello mondiale e in particolare in Nord America.
L’utile netto di Deere & Company per l’anno fiscale 2018 derivante dai servizi finanziari dovrebbe attestarsi intorno a 815 milioni di dollari, dato che include un’incidenza positiva degli accantonamenti fiscali pari a 232 milioni di dollari derivanti dalla riforma fiscale.
Al netto dei benefici fiscali, si prevede che l’utile netto di Deere & Company si attesterà intorno ai 583 milioni di dollari.
L’outlook riflette un portafoglio medio in crescita, minori accantonamenti per perdite su crediti e minori perdite sui valori residui dei leasing, parzialmente compensati da spread di finanziamento meno favorevoli. L’utile netto dei servizi finanziari per l’ultimo trimestre era previsto in circa 800 milioni. Tale previsione teneva conto di un effetto positivo degli accantonamenti fiscali per circa 229 milioni.
11 settembre 2018
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