Tante e originali iniziative in programma allo Chateau du Rivau nella Valle della Loira.
Si comincia il 9 settembre: appuntamento con la Festa delle zucche e dell’orto, per tutta la giornata in programma moltissime iniziative dedicate alle 43 varietà di zucche coltivate nell’Orto di Gargantua del castello, laboratori di decorazione di zucche e zucchine e di pittura vegetale, i consigli sull’orto con i giardinieri, la degustazione di marmellate di cucurbitacee, dimostrazioni di liuteria vegetale e le sculture vegetali giganti realizzate dai giardinieri con le zucche dell’orto…
E in ottobre? Non si fermano gli eventi, con la “Festa dei fiori d’autunno” il 27 e 28 ottobre che saluta l’arrivo della nuova stagione con creazioni floreali a base di crisantemi e margherite autunnali per decorare i balconi, o la giornata di Halloween il 31 ottobre con la caccia al tesoro “Trick or treat” per i bambini dai 4 ai 12 anni e il “Murder party” per gli adulti e i bambini dai 13 anni.
Sono quasi tutti eventi legati al mondo dell’orto autunnale: in settembre e ottobre – infatti – il protagonista al Rivau è l’ “Orto di Gargantua”, un vero e proprio quadro vegetale che si trasforma in uno spettacolo per gli occhi grazie alla sua inconsueta forma a mezzaluna e alla disposizione “pittorica” delle piante , con effetti di contrasto di colori e consistenza.
Posizionato in maniera del tutto inusuale all’entrata del castello (e non nascosto agli sguardi come di consueto), l’Orto di Gargantua – ispirato a Rabelais che nel “Gargantua” aveva offerto il Rivau al coraggioso capitano Tolmère – accoglie i visitatori con i suoi legumi colorati e gli ortaggi di tutte le dimensioni.
L’orto del Castello ospita anche molti legumi in via di estinzione e una collezione di cucurbitacee insolite, come i fagioli ‘Barangeonnier’, ‘Comtesse de Chambord’, i cavoli‘d’ Aubigny’, varietà antiche della Regione della Valle della Loira che sono accostate alle cucurbitacee di grandi dimensioni come le zucchine dette Gargantua, la zucca con le pustole Galeux d’Eysines, la varietà di zucca Potimarrons, o ancora le originalissime zucche ‘di Hongrie’, o varietà insolite di pomodori.
Secondo la tecnica del “compagnonnage” che associa i fiori a varietà commestibili, le file di porri e le bietole danno ritmo a questo quadro vegetale, la cui trama è definita dalle dalie rosse e bianche che attirano gli afidi e allontanano gli insetti dalle zucche.
Per la sua concezione e realizzazione, l’orto del Rivau si è aggiudicato il Gran Premio Orto Innovativo al Concorso Degli Orti Giardini della Società Nazionale Orticoltura di Francia (Grand Prix du Potager Innovant au Concours des Jardins potagers de la Société Nationale Horticulture de France).
L’autunno è quindi ancora un ottimo momento per visitare il Rivau, castello medievale che in passato ha ospitato molti personaggi illustri (anche Giovanna d’Arco e Rabelais sono passati di qui…), circondato da 14 giardini classificati come “Jardin Remarquable” dal Ministero della Cultura francese – eccellenze botaniche ispirate dalle fiabe e dalla mitologia – e arricchito da 20 opere d’arte monumentali dislocate nel parco.
4 settembre 2018
ROTTA DI NAVIGAZIONE:
IL SITO DEL CASTELLO DI RIVAU