Vengono illustrati i protocolli firmati con Anaci, Ance. Parte dei risultati sono dovuti alla forza che il settore ha acquisito in forza della crescente partecipazione. I Consiglieri poi si sono succeduti illustrando ognuno il proprio operato, specifico per diversi settori: dalla Comunicazione, ai Garden, al mondo serricolo, al costo orario della manodopera.
Si passa a parlare di Fiorinsieme, un progetto che è ormai un appuntamento atteso a Brescia, così come di Brixia Florum. Manifestazioni che avvicinano il verde alla cittadinanza e che quest’anno saranno anche occasione per divulgare alla cittadinanza l’opportunità che offre il Bonus Verde.
In conclusione della parte privata viene illustrato un vademecum sul funzionamento del Bonus Verde.
L’Assemblea prosegue con l’apertura alla parte pubblica
Alla presenza e con la partecipazione delle rappresentanze sindacali agricole e artigiane (Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Confartigianato e Associazione Artigiani), dell’Assessore Fondra, di Anaci e Ance, viene ribadita l’importanza del riconoscimento della figura del Giardiniere professionista, viene riconosciuta a Brescia e alla Lombardia una funzione trainante in questo percorso. Di successi, ma ancora lungo.
Nella nostra Regione infatti vi sono ancora difficoltà per le aziende produttrici. Il gasolio è alle stelle, le nostre aziende non possono usare prodotti fitosanitari che in Europa altri possono usare. Il Servizio fitosanitario ha un’incidenza enorme sui costi. Vi è un appello alle organizzazioni Sindacali. Molta strada è stata fatta, molta se ne deve fare!
Interessante la visione di Coldiretti che, nella persona del Presidente Prandini, sottolinea come l’agricoltura in provincia di Brescia è sì zootecnia, ma anche comparto vitivinicolo, anche florovivaismo! Sottolinea inoltre l’importanza anche per il comparto Agricolo di un’apertura all’ambiente, al verde, alle infrastrutture, al turismo. Ribadisce inoltre l’importanza dell’internazionalizzazione, sbocco importantissimo per il settore.
L’Assessore Fondra ribadisce come nelle corde della Brescianità vi sia la capacità di innovarsi e di innovare, oltre che una marcia in più ed un’innegabile tradizione legata al verde. Brescia è un comune importante e continuerà a cercare il dialogo con le istituzioni. Strada che, abbiamo visto, ha portato grandi risultati.
Infine vengono illustrati gli accordi tra ANCE Assimpredil, ANACI e Associazione Florovivaistica della Lombardia. Accordi che hanno risvolti importanti e che dimostrano come l’unità di intenti, senza particolarismi tra categorie, porti crescita, sviluppo e innovazione.
Innovazione, nuova visione del settore, cultura del verde, verde di qualità, nuove possibilità ed aperture per il settore. Queste sembrano davvero essere le parole chiave nel mondo del verde. Un patrimonio per troppo tempo accantonato, che potrà, anche grazie agli sgravi fiscali, riprendere vita e vigore.
20 marzo 2018
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