Mille aziende espositrici, nove padiglioni occupati per oltre 50mila metri quadrati netti, 600 animali in mostra e più di 100 convegni. Mille aziende espositrici, nove padiglioni occupati per oltre 50mila metri quadrati netti, 600 animali in mostra e più di 100 convegni. Sono i numeri della 112ª Fieragricola, al via mercoledì 3 febbraio a Verona. La più importante manifestazione internazionale in Italia dedicata al settore agricolo, è in programma per quattro giorni, dal 3 al 6 febbraio, a Veronafiere.
Innovazione e sostenibilità sono i focus di questa edizione, al centro anche del convegno di apertura (ore 10.30, nell’auditorium Verdi del Centro congressi Palaexpo) che vede la partecipazione del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, insieme a Paolo De Castro, della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale dell’Unione europea, Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti, Mario Guidi, in rappresentanza di Agrinsieme e Fabrizio De Filippis, docente di Economia e Politica agroalimentare dell’Università Roma Tre.
Presenti all’inaugurazione anche, Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, Flavio Tosi, sindaco di Verona e Antonio Pastorello, presidente della Provincia di Verona.
Fieragricola promuove in modo trasversale lo sviluppo del comparto primario, dalla meccanica agricola, alla zootecnia e energie rinnovabili, da agrofarmaci, fertilizzanti, sementi, vigneto e frutteto, fino alla gestione del verde e all’attività forestale. Una filiera che in Italia conta 1,4 milioni di aziende e 1,1 milioni di occupati.
Oltre all’attenzione particolare a meccanica agricola e zootecnia, da sempre i due pilastri della rassegna, Fieragricola, quest’anno, dedica ancora più spazio alle occasioni di business internazionale, grazie alla collaborazione con ICE-Italian Trade Agency e di FederUnacoma. Delegazioni di buyer sono infatti attese da Austria, Belgio, Svizzera, Germania, Francia, Croazia, Serbia, Slovenia, Montenegro, Romania, Repubblica Ceca, Lituania, Russia, Iran, Sudafrica, Camerun, Uganda, Zambia, Tunisia, Algeria, Polonia, Romania, Ucraina, Kazakistan, Turkmenistan, Etiopia, Mozambico, Angola, Egitto.
E per la prima volta a Fieragricola, anche una missione commerciale del ministero dell’Agricoltura cubano. Riflettori accesi, poi, sull’Africa, con una giornata di lavori dedicati (venerdì 5) per offire una panoramica completa sulle opportunità per l’export made in Italy.
Sul fronte zootecnico, Fieragricola ospita il 15° European Open Holstein Show, dedicato alla razza Frisona (venerdì 5) e la 48ª Mostra nazionale della Bruna (sabato 6 febbraio). Appuntamento mondiale, poi, con il Meeting Interbull, evento sulla genomica delle razze bovine da latte.
Nei padiglioni protagoniste anche le energie rinnovabili – quali elemento chiave per la multifunzione e l’incremento della redditività aziendale – e alla gestione del verde e delle foreste, in un’ottica di maggiore attenzione all’ambiente. Non mancano, infine, gli agrofarmaci, i fertilizzanti e le soluzioni per migliorare la difesa del suolo e delle colture.
2 febbraio 2016
ROTTA DI NAVIGAZIONE: