Si terrà a Fiera Milano, dal 25 al 27 febbraio 2015, la nuova fiera dedicata al florovivaismo e al garden. Nasce la nuova fiera del florovivaismo, si chiama Myplant & Garden e si terrà nel grande quartiere di Fiera Milano dal 25 al 27 febbraio 2015. Gli organizzatori in un comunicato stampa precisano che il cuore della mostra sarà costituito dalla proposta di piante da interno ed esterno e fiori recisi. Accanto, a perfezionare l’offerta espositiva, vi sarà il settore della tecnica (con terricci, vasi, sementi, serre, ecc.), quello dei servizi alle aziende (hardware, software, gestionali, ecc.), l’esposizione di attrezzature e macchine per il giardinaggio e la cura del verde.
Ad arricchire il tutto, un’area importante sarà riservata alla piccola e grande edilizia per il giardino. Inoltre, l’organizzazione metterà a punto ambientazioni e scenografie che richiameranno il benessere del vivere gli spazi aperti, la qualità – anche estetica – della vita open-air e fungeranno tra trend-setter per il settore del green-décor e dell’interior landscaping.
Trattandosi di una manifestazione BtoB, a corollario verranno organizzati incontri, convegni e seminari di carattere tecnico e professionale.
Si tratta di un progetto espositivo che, fin dalla prima edizione, ha una proiezione geografica e temporale di ampio respiro. Gli organizzatori, che insieme al consorzio di imprese promotrici realizzeranno l’evento, hanno incontrato e stanno incontrando associazioni locali e nazionali di settore, consorzi, singole aziende e cartelli di imprese in tutta Italia. “Il riscontro è davvero molto positivo – fanno sapere gli organizzatori – l’impressione è che l’esposizione stia lievitando”.
“Abbiamo un database di 160.000 nominativi, non solo italiani, e ne stiamo affinando altri”. Si tratta di operatori della GDS, garden e centri giardinaggio, vivai, negozi e chioschi, rivendite di attrezzature, giardinieri, manutentori del verde, rivenditori… ci sono poi gli istituti e i centri agrari, gli architetti, i pianificatori, gli urbanisti, i paesaggisti.
“Strizziamo l’occhio anche al mondo dell’edilizia”, cui sarà riservata un’area importante dedicata al recupero edilizio strutturale e delle aree residuali – in atto e da avviare – di importanti circuiti di cascinali. Il verde, coi fiori, sarà lo stimolo perché vengano gli organizzatori di eventi, i gestori di locali aperti al pubblico (“batteremo a tappeto il settore alberghiero, quello dei campeggi, ecc.”).
Poi, lo sport: associazioni sportive, responsabili di impianti (pensiamo al golf e al calcio, tanto per iniziare). Ci sarà anche la Pubblica Amministrazione: tecnici comunali e regionali, del settore scuola ed educazione, dirigenti di parchi, delegati di pubblici giardini e così via.
L’obiettivo è offrire alle aziende della filiera (sia che propongano grigliati, macchinari per la manutenzione del verde, piante, terricci o fitofarmaci, ecc.), un proprio pubblico di riferimento e altre opportunità di ampliamento di business, pubblico e privato.
Per questo la fiera sarà a fine febbraio: l’intenzione delle aziende è rafforzare quanto più possibile il registro degli ordinativi prima della stagione – intensa – che si apre a marzo.
Ordinativi anche dall’estero: a parte i primi espositori stranieri che hanno aderito, l’organizzazione concentrerà i propri sforzi in operazioni di invito dall’estero, soprattutto da Russia, Turchia, Francia, Germania, Croazia, Tunisia, Marocco e Svizzera.
22 luglio 2014
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