11 novembre, la Giornata Anticontraffazione, lanciata da Confcommercio con il Ministero per lo Sviluppo Economico. Mentre stiamo scrivendo, lunedì 11 novembre, è in corso la Giornata Anticontraffazione, lanciata dalla Confcommercio nazionale con l’adesione del Ministero per lo Sviluppo Economico. Incontri, convegni e mobilitazioni si stanno tenendo in ogni parte d’Italia perché il problema è serio e deve essere affrontato con il dovuto rigore ed energia. Il titolo della giornata è emblematico: “Legalità mi piace”.
Il mese scorso nell’ambito del convegno organizzato a Napoli sul tema della contraffazione il Ministro dello Sviluppo Economico, il padovano Flavio Zanonato ha sottolineato con forza che “la contraffazione è un parassita che ogni anno divora 1,7 miliardi di euro e 100mila posti di lavoro. Un mostro che va combattuto se si vuole tornare a parlare di sviluppo e di crescita perché la contraffazione non è solo un concorrente scorretto, ma prodotti che producono danni”. Il piano anticontraffazione delineato a livello nazionale per il Ministro rappresenta una “delle priorità del ministero puntando a coinvolgere tutti i capoluoghi di provincia per un programma preciso, con tutti i soggetti impegnati, le associazioni di categoria, le forze politiche e quelle dell’ordine”.
Passo fondamentale per la lotta istituzionale è stata, in settembre, la delibera, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale nr.233 del 4 ottobre 2013, che prevede l’istituzione di una Commissione d’inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo, comprendendo in quest’ultimo anche le problematiche emergenti dalla straordinaria crescita dell’e-commerce, con operatori che non sempre si comportano in modo corretto (per esempio, vedi, nella Rotta di Navigazione, il nostro articolo sul “Sequestro di prodotti contraffatti” dell’1 ottobre scorso).
Obbiettivo della Commissione è quello di “approfondire e raccogliere dati aggiornati e dettagliati sui citati fenomeni, di verificare le ricadute e le potenzialità effettive del Piano strategico nazionale anticontraffazione e di individuare misure di carattere legislativo sul tema della contraffazione e della tutela del made in Italy”.
Ricordiamo che il Piano Strategico Nazionale fu presentato nel novembre 2012 con l’obbiettivo di mettere a sistema e coordinare le diverse iniziative di contrasto alla contraffazione intraprese dalla Pubblica Amministrazione. Presentato dal CNAC (Consiglio Nazionale Anticontraffazione: istituito presso il Ministero per lo Sviluppo Economico dalla legge nr. 99 del 23 luglio 2009 e formalmente insediato il 22 dicembre 2010), il Piano è frutto di un attento esame delle priorità in materia di lotta alla contraffazione individuate da 13 commissioni tematiche, 150 esperti e oltre 70 organismi, provenienti dal mondo associativo imprenditoriale, dei consumatori, della pubblica amministrazione e delle forze dell’ordine.
12 novembre 2013
ROTTA DI NAVIGAZIONE:
SEQUESTRO DI PRODOTTI CONTRAFFATTI
HONDA CONTRO LA CONTRAFFAZIONE
IL SITO DEL CNAC
IL SITO ANTICONTRAFFAZIONE DELL’ANCI
