11 mila metri quadrati netti, a disposizione di 146 industrie espositrici, delle quali 105 italiane e 41 estere. Il salone specializzato di EIMA Green segna il ritorno del comparto giardinaggio e cura del verde nell’ambito della rassegna internazionale dell’EIMA, in scena dal 7 all’11 novembre a Bologna. L’ampia vetrina delle tecnologie per la manutenzione dei parchi, degli impianti sportivi, dei giardini privati e per ogni attività legata alla cura delle piante a livello professionale ed hobbistico, viene proposta nei padiglioni 33 e 34 del quartiere fieristico bolognese, gli stessi che ospitavano alcuni anni orsono lo spazio di EIMA Garden, collocati nell’area Ovest e immediatamente accessibili dall’ingresso “Aldo Moro”.
La superficie impegnata dal comparto è pari ad 11 mila metri quadrati netti, a disposizione di 146 industrie espositrici, delle quali 105 italiane e 41 estere, provenienti dai più diversi Paesi, dagli Stati Uniti alla Turchia, dal Belgio al Giappone. Le aziende italiane presenti ad EIMA Green provengono da ogni regione del Paese, con una partecipazione particolarmente nutrita dalla provincia di Reggio Emilia (17 aziende espositrici), seguita dalle province di Pordenone, Padova e Bologna.
La scelta di riportare nell’ambito di EIMA International le tecnologie per il verde – che comprendono un’ampia rosa di mezzi ed attrezzature, come rasaerba, trattorini, tagliasiepi, trimmer, soffiatori, motoseghe, cesoie ed ogni altro genere di mezzo motorizzato o di attrezzo manuale – nasce dal desiderio di offrire alle industrie del comparto ‘green’ la cornice, le strutture e il supporto organizzativo e di comunicazione della grande rassegna bolognese, e nello stesso tempo consentire agli operatori economici, oltre che al pubblico in tutte le sue componenti, di trovare all’interno di uno stesso evento la più ampia gamma di tecnologie per le attività all’aperto, siano esse quelle prettamente agricole siano esse quelle legate alle manutenzioni e alla cura del verde.
“La meccanizzazione per l’agricoltura e quella per il giardinaggio e la cura del verde si differenziano, tradizionalmente, per tipologie di pubblico e per canali distributivi e non a caso il settore del gardening si presenta come uno spazio a sé stante nell’ambito dell’EIMA – osserva Franco Novello, Presidente di Comagarden, l’associazione dei costruttori del comparto, aderente a FederUnacoma – e tuttavia evidenziano in questi anni importanti punti di convergenza“.
“Le attività sportive, ricreative, turistiche che si svolgono in ambiente rurale – spiega infatti Novello – le attività multifunzionali in genere, e tutta la rosa di servizi che le imprese agricole possono oggi svolgere anche per lavori e manutenzioni presso le amministrazioni cittadine, portano ad ampliare il parco macchine delle aziende stesse, affiancando ai mezzi propriamente agricoli quelli specifici per la cura degli spazi verdi. Una ragione in più – conclude Novello – per offrire in uno stesso prestigioso contenitore l’intero universo delle tecnologie meccaniche“.
23 ottobre 2012
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