Dal 9 al 10 aprile scorso, presso Il Pelagone Hotel & Golf Resort di Gavorrano (GR), si è svolta la sesta edizione della John Deere MedZone Cup. Questo evento biennale, che dal 2016 riunisce rappresentanti dell’industria del Golf provenienti da Spagna, Italia, Portogallo e Francia e include anche una competizione di Golf, è tornato quest’anno nel nostro Paese – attuale detentore della coppa in palio – dopo l’edizione del 2022 svoltasi al Golf de l’Isle Adam nei pressi di Parigi.
La MedZone Cup si basa su un format ormai consolidato che consente agli addetti ai lavori del settore Golf delle quattro compagini sud-europee di rimanere connessi e aggiornati sui prodotti e soluzioni John Deere nel settore della gestione e manutenzione dei campi da Golf.
La sua formula permette inoltre di rafforzare le relazioni tra gli stessi operatori in un contesto pensato per facilitare la condivisione di best practices e costruire basi di nuove opportunità di business.
La struttura e il campo del Pelagone hanno offerto una cornice ideale per l’incontro di oltre 130 greenkeeper, superintendent, club manager, proprietari di campi da Golf e dealer John Deere.
Grazie all’altissima professionalità del General Manager Andrea Ruggeri e alla lunga esperienza del Superintendent Pietro Binaghi le attività si sono svolte con la massima soddisfazione di tutti i partecipanti.
Oltre a godere di un ambiente immerso nella natura selvaggia della Maremma Toscana i partecipanti hanno avuto l’opportunità unica di apprezzare in campo i vantaggi di un’intera flotta connessa con il sistema JDLink e Operations Center John Deere, i sistemi di guida automatica Auotrac per la gestione dei trattamenti di precisione con il Progator 2030A GPS Precision Sprayer, il Trattore Compatto Golf 4066R con StarFire 7000 per trasemina di precisione e, ultima ma non ultima, la Quintupla 7700A E-Cut con Volante Universale ATU300 per il taglio dei fairway con sovrapposizione passata dopo passata minimizzata a meno di 5 cm.
Tra le altre, si sono potute testare in campo anche novità assolute per il mercato italiano come la già citata quintupla da Fairway Ibrida 7700A E-Cut, il nuovo Bunker Rake 1200 TrueFinish idraulico 3WD e la singola Full-Elettric 220E-Cut.
Nella prima giornata dell’evento, precedente alla competizione, i tecnici dei quattro paesi partecipanti hanno avuto l’opportunità di prendere parte a tre Workshop tematici, John Deere Operations Center, John Deere Ride Technology e una sessione tenuta da Rain Bird sulle nuove soluzioni inerenti all’irrigazione.
Al termine delle tre rotazioni la cena, che è stata servita all’interno della scenografica Club House del Golf Il Pelagone all’insegna della tipica cucina toscana, apprezzata sia dagli iberici che dai cugini d’Oltralpe.
Nella giornata successiva si è invece tenuto l’attesissimo torneo di Golf. Una competizione triangolare che ha visto le tre compagini iberica, italiana e francese affrontarsi sulle dolci pendenze del percorso biologico del Pelagone e dove la squadra di casa, per soli due punti di margine rispetto agli iberici, è riuscita a non far prendere l’aereo all’ambita coppa che è rimasta quindi in Italia.
Terminata l’emozionante cerimonia di premiazione tenutasi nella vicina e celebre struttura della Rocca di Frassinello, una cantina sita in pieno territorio etrusco disegnata da Renzo Piano, gli oltre 130 partecipanti hanno potuto cenare godendo di un tramonto mozzafiato nella cornice delle vigne toscane.
Concluso l’entusiasmante evento si è già iniziato a pensare alla prossima edizione, che sarà quella del decennale e si svolgerà in terra iberica.