Editoriale
Partiti. Ed anche piuttosto bene. Magari prima del tempo.
Qualità, ma anche quantità. Sotto forma di durata, di stagioni sempre più lunghe e mesi da riempire a dovere. Non più i soliti tre o quattro. Si va molto oltre, fra un altro clima ed un altro cliente. Più nuovi prodotti. Belle sensazioni fra i rivenditori, anche rafforzate dai fatti. C’è gente in negozio, c’è fermento, c’è attenzione per le novità, non c’è tutta questa corsa al prezzo.