L’appuntamento con Orticola è per l’11, il 12 e il 13 maggio nei Giardini Pubblici di Porta Venezia a Milano. “Ogni anno è diversa, ogni anno è sempre più colorata, ogni anno è una sorpresa, ecco le novità Orticola 2012“. E’ con queste parole che si apre la presentazione della 17° edizione di Orticola, la prestigiosa manifestazione milanese dedicata al florovivaismo.
Quest’anno ad Orticola un ruolo da protagonista viene interpretato dalle rose, sempre sorprendenti, come la collezione delle storiche coltivate in Côte d’Azur, o la chinensis Yellow Mutabilis, ritrovata in Cina negli anni ’80, oppure le splendide americane con una collezione che comprende oltre 60 esemplari, tra cui spiccano quelli creati da Tom Carruth, o ancora, la Ibrido di Castello, una banksia più grande del comune molto profumata, creata da Attilio Ragionieri nei primi del ‘900, per chiudere con le rose indiane di Viru Viraraghavan e quelle nate dalle mani di Tantau, ibridatore tedesco che nel 1964 fece nascere la prima rosa viola chiamata Sissi.
Nell’ottica di proseguire nell’idea di incentivare e sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura dell’orto come forma educativa alle pratiche ambientali sostenibili, Orticola propone per il 2012 una selezione di progetti, sistemi e idee in cui si uniscono l’estetica, l’elevata compatibilità ambientale, le prestazioni, l’originalità delle realizzazioni per rendere sempre più attuabile l’idea dell’”orto in casa”: dai curtain-wall ecologici per estendere l’orto in verticale ai diversi tavoli in cui seminare, concimare, raccogliere, al mobile polifunzionale che nasce dalla necessità di lavorare la terra con meno fatica, più piacere, fino alla classica e sempre attuale cassetta di legno.
L’appuntamento con Orticola è per l’11, il 12 e il 13 maggio nei Giardini Pubblici di Porta Venezia a Milano.
8 maggio 2012
ROTTA DI NAVIGAZIONE: